Nell’ambito di un contratto di appalto per la gestione di un ampio patrimonio pubblico, la sentenza ha disatteso la domanda esplicata in sede di appello da parte di un ente pubblico di gestione, relativa al risarcimento del danno per un importo superiore a 3 milioni di euro, accogliendo in larga misura l’appello incidentale della società appaltatrice preposta alla gestione, difesa dallo Studio, in ordine alla debenza di somme a titolo di compensi.
Corte costituzionale 27 luglio 2023, n. 174
La sentenza ha affrontato la questione di legittimità costituzionale di alcune norme del codice della strada (art. 23, comma 2,...